Voto 6,5. L'Italia è un paese di santi, navigatori, poeti e raccomandati. Ormai lo sanno tutti ma in pochi lo dicono esplicitamente.
C'è chi dice no, invece dice Si, e sbatte in prima pagina al cinema, una storia divertente e attuale, che ha come tema principale il lavoro. In particolar modo il regista Giambattista Avellino, ci parla della difficoltà di reperire un posto di lavoro in Italia.
La strada è infatti molto tortuosa e piena di insidie. Non basta una laurea, un master e neanche sgomitare con gli altri.
Alcuni "altri" hanno infatti un canale preferenziale, un canale principale che immette questi direttamente sul mercato.
Avellino nel suo film, si sofferma su tre protagonisti principali: Max (Luca Argentero) un giornalista; Samuele (Paolo Ruffini) un ricercatore universitario; Irma (Paola Cortellesi) una dottoressa.
Tutti e tre sono alle prese con scavalcamenti di carriera improvvisi, a vantaggio di tre raccomandati, tra questi va segnalata la presenza di Enza Giannotti (Myriam Catania, figlia di Rossella Izzo, moglie di Luca Argentero).
I tre nonostante tutte le avveristà lavorative, non si danno per vinti e per sconfiggere il sistema delle raccomandazioni, fondano un movimento dal nome: i Pirati del merito.
Il loro compito sarà quello di rendere la vita impossibile ai raccomandati, in primo luogo a quelli che gli hanno soffiato il posto di lavoro.
C'è chi dice no affronta molti dei temi lavorativi del nostro paese: carriere facili per ragazze che scendono a compromessi con professori; scambi di favori fra potenti; per chi ha le potenzialità è meglio andarsene in America; figli che sempre più spesso praticano o sono costretti a praticare il lavoro del padre e per chi vuole cambiare questo andazzo le cose non risultano facili.
La storia è ben costruita, anche se Avellino esagera un pò con le raccomandazioni e i raccomandati (forse...).
Un pò discutibile la scelta di far recitare gli attori con accento toscano (ci riesce meglio Argentero della Cortellesi, Ruffini gioca in casa), anche perchè il resto degli attori e comparse recitano in un groviglio di accenti.
Ottima invece la scelta di non soffermarsi troppo sulla storia d'amore possibile tra Max e Irma, non trasformando il film nella solita commedia romantica italiana.
ORIGINALITA': *
RITMO: **
REALISMO: *****
NOIA:
SPETTACOLARITA': *
UMORISMO: **
STORIA: ***
PERSONAGGI: ***
USCITA CINEMA: 08/04/2011
REGIA: Giambattista Avellino
SCENEGGIATURA: Fabio Bonifacci
ATTORI: Luca Argentero, Paola Cortellesi, Paolo Ruffini, Myriam Catania
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