Voto 5,5. Il sequel cinematografico è un fenomeno da sempre esistito. In linea di massima possiamo assistere a due tipi di sequel: quello programmato, e quello non programmato.
Il primo tipo deriva da "esigenze di copione"e viene utilizzato quando c'è la necessità di raccontare una storia lunga, difficilmente sintetizzabile in 90 o 120 minuti. Esempi ne sono i vari Signori degli Anelli, Harry Potter, Twilight. Storie che per la maggior parte delle volte sono contenute in grandi libri e perciò già raccontate in precedenza.
Il secondo tipo di sequel nasce invece da esigenze commerciali. Quando un film destinato ad essere unico, ha un grande successo economico e di pubblico, il regista ed il produttore decidono d investire nuovamente sugli stessi personaggi. Esempi ne sono la saga di Saw; La Maledizione della Prima Luna con il personaggio di Jack Sparrow; ma anche il nostro italiano e recente Benvenuti al Sud.
The tomorrow series - Il domani che verrà, già dal titolo, lascia intuire a quali dei due filoni appartenga. Ovviamente al primo. Il primo film non è infatti che l'inizio di una sorta di trilogia, dichiarata già dal produttore esecutivo: Christopher Mapp.
Anche questo film nasce da una "penna ed un foglio" o meglio da una serie di libri. La serie è: La Guerra che verrà dello scrittore australiano John Marsden.
Per il primo film, per la regia si è deciso di giocare in casa, puntando sul regista australiano: Stuart Beattie. Quest'ultimo è anche esperto in sequel, in quanto sceneggiatore di molti degli episodi della saga de I Pirati dei Caraibi.
Anche il cast degi attori è di netta prevalenza australiana, puntando forte sulla protagonista: Ellie Linton, interpretata da Caitlin Stacey.
Nonostante la storia parli di un gruppo di ragazzi, la protagonista assoluta sembra essere quest'ultima.
La trama è semplice e come le precedenti trilogie sembra più adatta ad un pubblico giovane. Un gruppo di diciottenni (circa) decidono di passare un fine settimana diverso, andando a fare un'escursione in un luogo isolato, chiamato da tutti: "L'Inferno".
In questo Inferno, i sette protagonisti, vanno da "bambini" con tutte le loro ingenuità, i loro dubbi e le loro insicurezze. Questo Inferno si rivelerà per loro un fortunato " Paradiso", in quanto durante il loro soggiorno, il loro paese e le loro famiglie verranno conquistate da uno strano esercito.
I giovani senza perplessità decideranno di diventare grandi, non dandosela a gambe, ma affrontando il nemico per liberare il loro popolo.
La storia gioca molto su questa trasformazione, e questo passaggio forzato che ognuno dovrà compiere per salvare sè ed il prossimo.
SPOILER
Quindi chi era timido diventerà spavaldo; chi era sbruffone diventerà maturo e risoluto; chi pauroso e pronto a scappare sarà deciso e coraggioso; chi era religioso sarà pronto addirittura ad ammazzare, etc.
Il cast comprende infatti, un cast di giovani eterogenei ognuno con caratteristiche diverse e specifiche; il contrario di quanto avviene nelle ultime edizioni del Grande Fratello.
Nonostante questa alta varietà, Il domani che verrà sembra concentrarsi molto sulla protagonista Ellie, oscurando gli altri per lunghi periodi, vedi ad esempio Fiona che non si sente e vede per circa un'ora.
Molte le inverosomiglianze e incongruenze che il film presenta, carico di scene e frasi scontate.
A questo punto non resta che aspettare il suo sequel, sempre se un domani verrà in Italia, dati i bassi incassi ad oggi nel nostro Paese: 264.236.
ORIGINALITA': **
RITMO: **
REALISMO:
NOIA: *
SPETTACOLARITA': **
UMORISMO: *
STORIA: *
PERSONAGGI: **
USCITA CINEMA: 04/11/2011
REGIA: Stuart Beattie
SCENEGGIATURA: Stuart Beattie
ATTORI: Rachel Hurd-Wood, Lincoln Lewis, Caitlin Stasey, Deniz Akdeniz, Phoebe Tonkin
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