Voto 7. Di solito preferisco il prodotto cinematografico unico, per intenderci senza sequel. Stranamente però nel regno dell'animazione, in alcuni casi, il secondo film mi colpisce più del primo. E' capitato per Shrek della cui saga, ho amato tantissimo il secondo episodio; stessa cosa per L'era glaciale; idem per Kung Fu Panda.
Il perchè è forse da imputare, ad una storia maggiormente complessa.
Nel primo episodio Po, doveva superare le difficoltà legate al suo aspetto fisico, per diventare Guerriero Dragone e salvare il villaggio dal Leopardo cattivo. In questo nuovo episodio Po, dovrà invece lottare per qualcosa di più personale, dovrà capire chi è veramente, chi sono i suoi veri genitori, da dove viene, cosa è successo nel suo passato.
In effetti sembrava un tantino strano, che un grosso Panda, potesse essere figlio di una esile oca (maschio). Così infatti non è. La natura vuole che un Panda sia figlio di due Panda di sesso differente, e così è anche in Kung Fu Panda. Il problema è come Po, sia finito nella dimora di Mr. Ping, appunto suo padre adottivo oca. Che fine hanno fatto i suoi genitori? (E questo dubbio verrà sciolto di sicuro nel terzo capitolo) La fine dei Panda, è anche interpretabile da un punto più realistico, ovvero quello relativo alla loro estinzione in natura, tanto da diventare simbolo del WWF.
Molte delle caratteristiche di Po, ormai vengono date per scontate. Il grosso panda mangione è ormai un'abile guerriero, collaborativo con i cinque cicloni, alla ricerca della pace interiore.
Altra nota positiva di Kung Fu Panda 2, è Lord Shen. Quest'ultimo è un temibile pavone, ben doppiato in italiano da Massimo Lodolo (voce tra le altre di Mark Strong), in lingua originale da Gary Oldman.
Il suo scopo all'interno del film, sarà quello di eliminare per sempre il Kung Fu, attraverso un potentissimo cannone. A differenza del grosso Leopardo, Lord Shen punterà più che sulla forza, sulla sua astuzia. Molto belle le inquadrature dal basso verso l'alto che ritraggono Lord Shen, funzionali a sottolineare la sua potenza.
Molto ben realizzati esteticamente anche tutti gli altri personaggi introdotti, come ad esempio la capra Divinatrice veggente, Maestro Bue, Maestro Croc, Maestro Rino.
Note dolenti sono ancora una volta: la carenza di ironia ed i cinque cicloni.
In Kung Fu Panda si rideva poco, nel secondo si ride ancor meno; e questo è sicuramente un punto debole, soprattutto per rendere il prodotto più appetibile ad un pubblico adulto. Il doppiaggio di Fabio Volo, rende Po un panda che da l'idea dell'imbranato, bamboccione. Negativo il doppiaggio, soprattutto allorchè Po mostra degli sguardi cattivi, non accompagnato appunto dalla voce italiana che resta "buona"
I cinque cicloni sono davvero inconsistenti. Tolta Tigre e Mantide, le cui voci sono nell'ordine e nella versione originale di Angelina Jolie e Seth Rogen; Scimmia, Viper e Gru non servono davvero a niente, o quasi (tolta qualche scena d'azione). Sono un surplus considerando anche gli illustri doppiatori originali: Jackie Chan, Lucy Liu, David Cross.
La scena più divertente è sicuramente quella del grosso drago cinese (al cui interno ci sono i combattenti buoni) che inghiotte i lupi cattivi, e li sputa immediatamente dal di dietro.
Bello anche l'epilogo in una sorta di fabbrica d'acciaio/metallo, che fa un pò il verso a Terminator 2.
USCITA CINEMA: 24/08/2011
REGIA: Jennifer Yuh
SCENEGGIATURA: Jonathan Aibel, Glenn Berger
ATTORI: Jack Black, Angelina Jolie, Jackie Chan, Seth Rogen, Lucy Liu, David Cross,Gary Oldman, Jean-Claude Van Damme, Dustin Hoffman
Il primo mi era piaciuto molto. Questo ancora non l'ho visto, ma conto di farlo in queste vacanze. In effetti anche a me i sequel deludono spesso, speriamo non sia questo il caso. Auguri!
RispondiEliminaA me è piaciuto abbastanza Kung Fu Panda 2, spero non ti deluda...
RispondiEliminaL'ho visto e l'ho adorato!
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