Voto 4,5. Confesso di non aver visto per intero, neanche un episodio sella sitcom Tv: I soliti idioti su Mtv. Di certo non per riservarmi le loro battute sul grande schermo, in quanto non era neanche prevedibile che potessero fare un film al cinema. Vedendo qualche spezzone di qualche scenetta, devo dire che non sono rimasto impressionato.
Tuttavia il successo al botteghino (10.516.000), la loro apparizione come "ospiti d'onore" a Sanremo, la staticità della commedia italiana (sempre rappresentata dai soliti registi ed attori, perciò Biggio e Mandelli potevano essere nel mio immaginario una sorta di mosca bianca), mi hanno invogliato a guardare I soliti idioti - il film.
Risultato finale: esperienza negativa.
Il film, comico o commedia che sia, non mi ha strappato neanche un sorriso; quasi ai livelli di Pieraccioni, sul quale c'è però l'aggravante delle mono-trame. La comicità in fondo è molto soggettiva, si può nutrire antipatia e simpatia per persone che conosciamo a volte solo di vista; figurarsi per dei comici. Nel caso in cui quest'ultimi non ci siano troppo simpatici, le loro battute si trasformeranno in autogol clamorosi, risultando ancora più antipatici di quando non li avevamo conosciuti.
Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, di per sè mi sono anche simpatici, soprattutto nella loro veste ufficiale di Vj. I personaggi da loro creati per la sitcom, in fondo non sono neanche male esteticamente e concettualmente; ma le battute ed i dialoghi non mi fanno ridere.
Ne I solidi idioti al cinema, Biggio e Mandelli decidono di rappresentare quattro coppie di personaggi.
Quelli che hanno più spazio e fanno da trama principale sono: Father & Son. Si tratta di Ruggero De Ceglie (Francesco) e suo figlio Gianluca (Fabrizio). Uno e l'opposto dell'altro. Rappresentano anche l'opposto della normalità. Ovvero il padre è spericolato, amante delle donne, dell'alcol, delle droghe, del non rispetto delle regole. Il figlio è buono, puro, con una sola donna, che crede nell'amore, educato, gentile, rispettoso delle regole.
La trama è incentrata sul matrimonio di Gianluca, o meglio sul non-matrimonio. Ruggero infatti farà di tutto affinchè suo figlio non si sposi, ma "smutandi" una ragazza da poster. Da qui comincia un road-movie in cui i due, in groppa ad un ambulanza cercano di raggiungere il loro obiettivo, abbastanza sfuocato a dire il vero.
Ruggero è uno dei "migliori costumi" del film. Molto ben realizzato esteticamente e caratterialmente. Ad urtarmi un pò è stata la sua vaga somiglianza in alcune espressioni linguistiche, ad Enzo Salvi, il romano dei cinepanettoni.
Altra coppia in ordine di apparizione è quella di Fabio e Fabio, due omosessuali. Francesco - Fabio, con capello lungo e stirato con appresso sempre il modernissimo smartphone, non prende mai una decisione, ma compensa con delle facce da tronista. Fabrizio-Fabio è un omosessuale più donna. Ossessionato da pregiudizi omofobi e da una presunta gravidanza.
Questa è stata la coppia che più mi ha divertito del film, soprattutto alcune delle loro canzoni, che trasformavano il film in un vero e proprio video Mtv.
Terza coppia: Marialuce (Francesco) e Giampietro (Fabrizio), Coppia in crisi, ma vestiti in maniera uguale, rappresentano coloro i quali hanno la puzza sotto il naso. Razzisti, politically scorret, vanno contro i falsi moralismi. Apparizione abbastanza fugace la loro, così come quella della quarta coppia: Gisella e Sebastiano.
A dire il vero anche Gisella è abbastanza simpatica come figura. Essa infatti rappresenta il classico impiegato che prende molto alla leggera i problemi altrui. Per una volta poi, con questo personaggio, Biggio assume una posizione predominante rispetto a Mandelli.
USCITA CINEMA: 04/11/2011
REGIA: Enrico Lando
SCENEGGIATURA: Fabrizio Biggio, Francesco Mandelli, Martino Ferro
ATTORI: Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio, Madalina Ghenea, Valeria Bilello, Giordano De Plano, Marco Foschi,Gian Marco Tognazzi
Mmm...è una comicità che non mi fa ridere a dirla tutta!
RispondiEliminaNon ha fatto ridere neanche me...
Eliminanon l'ho visto a prescindere..già la faccia di quella la dice lunga..si poteva fare tranquillamente a meno di questo film
RispondiEliminaPensa quella per me era una delle più simpatiche:)
EliminaSe mai mi fosse passato per il cervello l'uzzolo di guardare una cagata così,adesso me lo ha fatto definitivamente passare.te ne sarò grato in eterno :)
RispondiEliminaMi sono sacrificato per i miei followers;)
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