Bobby e Peter Farrelly, dopo gli storici successi di Scemo e più Scemo e Tutti pazzi per Mary, provano con la loro nuova commedia: Libera uscita, a far divertire il pubblico, non tralasciando però il buonismo ed una morale di fondo, dando vita ad un'opera standard abbastanza piacevole ma dimenticabile.
Voto 5,5. Lontano dagli occhi, lontano dal cuore? Oppure, Alle volte ciò di cui abbiamo bisogno è sotto i nostri occhi e non ce ne accorgiamo, andando a cercare la felicità altrove?
Queste due domande ovvie ed abbastanza banali, sono più o meno il succo di tutto il film
Libera uscita dei
fratelli Farrelly. Naturalmente la risposta verrà svelata al termine della pellicola, in cui lo spettatore potrà riflettere sulla sua situazione sentimentale e/o matrimoniale, dato che
Libera uscita in maniera buffa e comica, cerca anche di indagare sugli istinti umani e sulla logica del cuore e del sentimento. Un duro equilibrio tra la ricerca di nuove avventure e la voglia di essere vivo, e l'amore per tutto ciò che si è duramente conquistato.
Una commedia che come detto in apertura di post, è abbastanza standard, semplice, prevedibile, ma piacevole con qualche battuta simpatica e momento spassoso.
I tempi di Scemo e più Scemo, in cui ogni scena era fortemente comica e demenziale; o anche di Tutti pazzi per Mary in cui i progetti di tre tipi strani erano rivolti tutti per la stessa ragazza, certamente sono molto lontani. Quella freschezza e comicità sembra ormai persa e molto difficilmente tornerà più, le due pellicole rimarranno nella storia della nuova comicità, almeno per i miei gusti.
In onore dei vecchi tempi va quindi dato uno sguardo a questa commedia che abbandona il forte demenzialismo per puntare sui buoni sentimenti e regalarci infine una morale.
Il rimpianto per i vecchi tempi, non sarà solo del pubblico, ma anche dei protagonisti di
Libera uscita.
Rick (Owen Wilson) e
Fred (Jason Sudeikis) sono due uomini ormai maturi, almeno sulla carta d'identità.
Entrambi si sono formati una famiglia, una posizione stabile e vivono le loro vite abbastanza tranquille e monotone. Ma si sa, il matrimonio è una sorta di gabbia per la libertà sessuale (ovvio altrimenti sarebbe una coppia considerata un pò perversa o libertina). I due amici, perciò, abbastanza frustrati passano il loro tempo a guardare il lato B ed A delle altre donne, a parlare di sesso con gli amici al bar, ed a fantasticare su improbabili partner dei desideri.
Gli uomini, qui rappresentati dai due protagonisti, vedono il matrimonio come questa gabbia o meglio cintura di castità, anche per colpa delle loro mogli. In questo caso le due protagoniste: Maggie (Jenna Fisher) moglie di Rick; e Grace (Christina Applegate) moglie di Fred, fanno di tutto per evitare rapporti sessuali con i loro rispettivi partner. Il risultato finale è la masturbazione maniacale di Fred da solo in macchina.
La crisi di mezza età è quindi consolidata nell'aria, perciò dopo qualche tentennamento iniziale, le due consorti risolute e coraggiose concedono ai due non baldi giovani una Libera uscita.
Quest'ultima consiste in una settimana, in cui i due possono dar sfogo ai loro biechi istinti, senza nessun rimorso e rimpianto. Cosa combinerà la collaudata coppia di amici?? Quante donzelle collezioneranno nel loro palmares, dato la loro abilità nel parlare di queste cose?
Il film dovrebbe sbocciare in questo momento, invece appassisce, o almeno non incanta. La situazione viene infatti affrontata dagli sceneggiatori e registi in maniera più adulta, da tutti i punti di vista. Maturità nella comicità, meno demenziale appunto, ma maggiormente funzionale al film, facendo rimpiangere quei bei vecchi tempi dei fratelli Farrelly. Scene appunto che hanno buoni spunti, ma che terminano abbastanza velocemente, l'impressione è che non si sia volutamente forzata la mano.Scena cult sicuramente quella mostrata nel trailer, in cui una ragazza appare bella se contornata da cess-amiche; coprendo queste con le mani, diventa anche lei una cess-ragazza.
La maturità è anche nei protagonisti, che non diventano super-fighi e avventurieri, ma si dimostrano arrugginiti e abbastanza sfaticati. Tutta la loro carica sembra essersi dissolta con la partenza delle loro mogli, che al contempo vivranno la loro seconda giovinezza.
I due single dopo le nozze, non avranno al forza che avevano i due amici scemi o anche I due single a nozze, altro film in cui protagonista era Owen Wilson.
Chi marito, sposato da tanti anni non vorrebbe che gli fosse concessa questa opportunità? Chi per una settimana non vorrebbe nuovamente provare l'ebrezza di essere single? Dopo questo film, Forse, le cose potrebbero cambiare......
USCITA CINEMA: 15/06/2011
REGIA: Bobby Farrelly, Peter Farrelly
SCENEGGIATURA: Bobby Farrelly, Peter Farrelly, Kevin Barnett, Pete Jones
ATTORI: Owen Wilson, Jason Sudeikis, Jenna Fischer, Alexandra Daddario, Alyssa Milano, Christina Applegate,Richard Jenkins, Vanessa Angel, Stephen Merchant, Carly Craig, Tyler Hoechlin
è vero, i farrelly hanno perso la freschezza dei vecchi tempi. però questo filmetto me lo sono guardato comunque con discreto piacere :)
RispondiEliminamanca un pò quella "bastardaggine" e demenzialità del passato. Il film è piacevole e si può vedere tranquillamente...ma mi ha fatto storcere il naso il troppo buonismo e moralismo:)
EliminaUn cagata indimenticabile, che però,lo ammetto, mi ha divertito :)
RispondiEliminaSi non è malaccio, il finale un pò troppo buonista...
Elimina