Il compleanno poco Segreto di Johnny Depp

Il titolo indica chiaramente che oggi 9 giugno è il compleanno di Johnny Depp, il quale tra l'altro compie 50 anni.

Una festa poco a sorpresa l'abbiamo organizzata noi blogger cinematografici italiani, ormai riuniti da diversi mesi per "fare la festa" a tanti attori/attrici, per ora tutti internazionali.

Tale festa si concretizza in recensioni che parlano dei festeggiati, precisazione dovuta per chi ancora non fosse stato inviato a tale web party o sia in ritardo.

Mai come nel caso di Johnny Depp ho avuto problemi nell'individuare un film da recensire, in quanto molti film se li erano accaparrati altri miei colleghi, la maggior parte li avevo visti e alcuni anche recensiti.

La mia scelta è dunque ricaduta su uno dei film più attinenti alle tematiche di questo blog e che all'epoca mi piacque molto: Secret Window.

Un film che in qualche modo ha dato un nuovo aspetto a Johnny Depp. Aspetto soprattutto fisico, da allora Depp infatti non si è più separato dai suoi occhiali. Questi ultimi anni fa hanno attirato la mia attenzione, tanto da costringermi ad attente ricerche per capire quale marca li avesse prodotti. Sono giunto alla conclusione che gli occhiali di Depp (riproposti in seguito in diverse colorazioni e lenti) possano essere dei Moscot Lemtosh o dei Tart Arnel. Ricercate su internet e fatemi sapere cosa ne pensate :P

Voto 7. L'unica cosa che conta è il finale, la cosa più importante della storia è il finale, e questo funziona a meraviglia, anzi è perfetto!

Questa è una delle frasi conclusive di Secret Window, film di David Koepp con Johnny Depp. Frase che si addice benissimo al genere thriller, che molto spesso con ottimi finali ribaltano film piatti e noiosi.  Tra questi potrebbe figurare anche Secret Window, uno dei primi film thriller, di quelli che ricordo, che ha dato il via ad un certo epilogo fatto di "giochi di specchi", in cui il confine tra bene e male, e follia e ragionevolezza, è molto labile.

Secret Window oltre che un finale thrilling, ci regala un resto del film tutto sommato interessante. I ritmi sono quelli standard del genere thriller, alquanto blandi con alcuni picchi atti a impressionare lo spettatore, ed un finale appunto coinvolgente e veloce.

La trama ruota attorno ad una violazione presunta di copyright, motivo scatenante della lite (inizialmente verbale) tra lo scrittore celebre Mort, e il piccolo scrittore sconosciuto Shooter.

Il copia e incolla si sa è una cosa sgradevole, anche il subire lo scopiazzamento di una piccola recensione darebbe fastidio, figurarsi un libro intero in cui uno ci impiega anima, corpo e tempo. Ma nonostante sia Mort o meglio Johnny Depp l'accusato di plagio, noi spettatori ci schieriamo dalla sua parte, lui è il buono. 

Certo Shooter (John Turturro) non si comporta proprio da gentiluomo, e fa di tutto per mostrarsi degno antagonista della storia.

Sensazione di deja vu? Molti non la ricorderanno ma questa è una recensione che proposi nel lontano marzo del 2011.

Una piena violazione di copyright ai danni di me stesso, anche se allora mi chiamavo Affari nostri sia come blog che come commentatore.

Per chi avesse visto Secret Window capirà come questo auto scopiazzamento sia molto pertinente al film in questione.

Essendo passati quasi dieci anni dalla sua messa in onda, un bello spoilerone potrebbe anche starci, anche perchè se è vero che da allora Depp non si è più staccato dagli occhiali di Mort che oggi fanno moda; è anche vero che il buon Johnny indossa sovente cappelli come quelli di Shooter.

Oltre a semplice copia-incolla e analisi dell'evoluzione del look di Johnny Depp, ho cercato di approfondire anche il racconto di Stephen King da cui è tratto. 

Secret Window non è altro che il racconto Finestra segreta, giardino segreto, seconda storia del romanzo Quattro dopo mezzanotte del Re King.

King prima di avventurarsi nella storia, dichiara che questo è l'ultimo racconto che ha per protagonista uno scrittore. L'idea nasce dopo che il famosissimo scrittore horror/thriller si affaccia casualmente ad una finestra che gli offre nuovi punti di vista.

La trama è pressochè identica a quel del film, escludendo il finale che nel libro di King a mio avviso si rivela meno perfetto di quello del film...

Ecco gli altri partecipanti al Johnny Depp Day, cliccando sul nome potrete leggere il loro post sul festeggiato:

Bette Davis Eyes
Bollalmanacco di cinema
Combinazione casuale
Director's cult
Era meglio il libro
Il Cinema spiccio
In central perk
Montecristo
Movies Maniac
Pensieri Cannibali
Recensioni ribelli
Scrivenny
The Obsidian Mirror
Triccotraccofobia
Viaggiando (meno)
White Russian Cinema
Criticissimamente