Test A collocato prima dell'11 settembre del 2001:
Se all'epoca vi foste imbattuti in un musulmano vestito in giacca e cravatta, cosa avreste pensato:
a) è un uomo d'affari, non pericoloso;
b) è un terrorista che sotto la camicia indossa esplosivi.
Test B collocato dopo l'11 settembre 2001:
Se all'epoca vi foste imbattuti in un musulmano con la barba e in abiti tipici, cosa avreste pensato:
a) è un terrorista che sotto la veste indossa esplosivi;
a) è un uomo d'affari, non pericoloso.
Voto 7. In ogni storia c'è sempre un prima e un dopo. La storia moderna non può che collocare il punto esatto tra il prima e il dopo alla data: 11 settembre 2001. Giorno dell'attentato alle Twin Towers, giorno che ha cambiato definitivamente i rapporti tra occidente e oriente.
Da quel giorno tutti gli occidentali hanno avuto un pregiudizio in più per gli orientali/musulmani e il mondo del cinema ha raccontato in tutte le salse la nascita di questo odio, raccontando dolore, ingiustizia, sdegno ma anche solidarietà, voglia di ricostruire, etc, etc.
Nel 2013 due sono le pellicole che affrontano in chiave nettamente diversa questo tragico evento che ha segnato un prima e dopo abbastanza netto: Zero Dark Thirty e Il fondamentalista riluttante.
Due pellicole catalogate come thriller ma che a ben vedere trattano argomentazioni molto drammatiche.
Se del primo film si sa molto, data l'immensa pubblicità e le varie nomination Oscar; del secondo gli spettatori italiani ne sanno poco e se ne ricorderanno forse ancor meno. Sinora infatti il film della regista indiana Mira Nair e distribuito in Italia da Eagle Pictures, ha incassato soltanto 70.000 euro.
Peccato perchè se pur con qualche difetto, Il fondamentalista riluttante è un bel film che racconta da un nuovo punto di vista come è cambiata la storia dall'evento del 11 settembre 2001.
Il punto di vista è quello di Changez (Riz Ahmed), la cui vita è stata profondamente influenzata e modificata da quel tragico evento.
Ritenuto il principale sospettato del rapimento di un professore in Pakistan, Changez viene intervistato dal giornalista americano Bobby (Liev Schrieber). Quest'ultimo scrittore e profondo conoscitore del mondo musulmano.
Changez racconta le sue verità, ovvero il suo prima e dopo l'attentato alle Twin Towers.
Lo sbarbato Changez, nonostante la giovane età, riesce a scalare rapidamente la scala sociale, diventando in poco tempo un ambizioso analista finanziario di Wall Street.
Un ragazzo con tanta fame, caratteristica che manca ai giovani d'oggi, in grado di entrare nelle grazie della società per cui lavora e della benestante fotografa Erica (Kate Hudson).
Nel bel mezzo dell'escalation e del successo, le torri gemelle vengono abbattute.
Changez dapprima invisibile e simile agli altri cittadini americani, viene guardato con sospetto e trattato come un musulmano attentatore.
Changez diventa un ibrido: troppo musulmano per gli americani; troppo americano per i musulmani.
Un nuovo ex milionario che diventa professore in patria; mentre per i suoi ex amici americani Changez è un professore di terrorismo.
Per raccontarci questa storia, tratta dal romanzo di Mohsin Hamid, Mira Nair si avvale della formula narrativa della confessione di un soggetto ad un altro. Un espediente che potrebbe ricordare un altro film thriller sul tema terrorismo: Five Fingers.
Ne Il fondamentalista riluttante i toni sono tuttavia più tranquilli, risultando nella prima parte quasi una commedia sentimentale.
Nella seconda parte vien fuori l'anima morale e principale del film, che si conclude con un piccolo colpo di scena attinente al resto della pellicola.
USCITA CINEMA: GENERE:Drammatico, Thriller REGIA:Mira Nair SCENEGGIATURA: Ami Boghani, Mohsin Hamid, William Wheeler ATTORI: Riz Ahmed, Kate Hudson, Liev Schreiber, Kiefer Sutherland, Om Puri
Non ho letto il libro da cui è tratto, di cui mi dicono un gran bene, ma il film non mi è affatto dispiaciuto. E trovo che Riz Ahmed sia un attore davvero interessante.
i film sul post-11 settembre sono sempre rischiosi. questo non mi attirava particolarmente, però dopo la tua recensione positiva gli potrei dare una chance...
Non ho letto il libro da cui è tratto, di cui mi dicono un gran bene, ma il film non mi è affatto dispiaciuto. E trovo che Riz Ahmed sia un attore davvero interessante.
RispondiEliminaNeanch'io ho letto il libro, il film è carino e merita una visione. Sono d'accordo con te sulla bravura di Riz Ahmed :)
EliminaPurtroppo alla fine non sono riuscita a vederlo ma è in mezzo ai recuperi! ^^
RispondiEliminaPuoi recuperarlo tranquillamente secondo me, non è male...
Eliminai film sul post-11 settembre sono sempre rischiosi.
RispondiEliminaquesto non mi attirava particolarmente, però dopo la tua recensione positiva gli potrei dare una chance...
Anche io avevo dei pregiudizi su questo film, ma alla fine mi ha convinto abbastanza, spero accada la stessa cosa con te;)
Eliminammm il titolo non mi allettava per nulla ma ora mi sa che lo recupero....
RispondiEliminaSpero non ti deluda ;)
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