Recensione Il Labirinto occulto.
La chiave di tutto è sempre un libro. Ce lo insegnano
le varie religioni che ci raccontano storie antiche attraverso testamenti
diversi.
Libro che sarà la chiave utile per risolvere il
mistero del nuovo noir storico di Luca Filippi: Il labirinto occulto.
Si tratta del terzo romanzo con protagonista lo
speziale Tiberio di Castro, preceduto appunto da L’arcano della Papessa –
Intrigo alla Corte dei Borgia e Sangue Giudeo. Tuttavia Il Labirinto occulto è
leggibile separatamente dai precedenti romanzi, e lo dice uno che ha affrontato
proprio questa esperienza.
Tiberio, nonostante si intuisca abbia un certo
background dato dalle precedenti “avventure”, è nuovamente ben descritto e
raccontato. Anzi, si può dire, che per Tiberio comincia un nuovo capitolo della
sua vita proprio in questo romanzo.
Lo speziale, per problemi con papa Alessandro VI, viene
infatti esiliato a Gorizia dove pratica la sua funzione di medico; elemento
quest’ultimo caro a Luca Filippi medico di professione appunto.
Ma la tranquillità nella nuova città per Tiberio dura poco: un mercante viene assassinato nel castello di Gorizia. Tiberio viene
ritenuto responsabile dell’omicidio e rinchiuso in prigione, per essere
liberato subito dopo dal frate Jean Christophe, mandato da Isabella de Visser, figlia del mercante.
I tre cominciano ad
indagare sull’accaduto, cercando il vero colpevole e tentando di risolvere
numerosi enigmi che condurranno ad un prezioso manoscritto.
A questa “squadra di ricerca” impegnata in differenti
viaggi, successivamente si uniranno anche altri personaggi, come ad esempio
Vilko cavaliere turco.
Ma Il Labirinto occulto è un libro doppio, ovvero con
due punti di vista. Oltre alla “caccia al tesoro” dei protagonisti principali,
ci sarà quella degli antagonisti capitanati da Guillame Lafonte. Questo
sicuramente uno dei punti di maggior attrazione e interesse di questo romanzo.
Lafonte è infatti una figura molto forte, oscura e
intrigante. Le sue gesta sono mosse dalla superbia e dall’interesse personale.
Lafonte da semplice cardinale vorrebbe arrivare in
breve tempo ai vertici della Chiesa. La sua ascesa dipende da questi segreti
contenuti nel manoscritto, e dunque insieme ai suoi inservienti comincerà la
sua ricerca alla fonte preziosa di informazioni.
Il Labirinto occulto di Luca Filippi è dunque un libro
con due racconti paralleli che congiungeranno nelle battute conclusive. Una
doppia avvincente ricerca di un testo segreto che ha radici antichissime. Nel
mezzo non potranno mancare numerosi enigmi, tradimenti, colpi di coda, scontri
fisici e psicologici.
L’autore si dimostra molto capace nella caratterizzazione
di personaggi e ambienti. I primi sono descritti attraverso le loro gesta ed i
loro rapporti interpersonali. Luca Filippi infatti non è uno scrittore che ama
delineare in maniera netta e iniziale il suo personaggio, ma lo plasma in base
agli eventi e alle situazioni. Ancora una volta sottolineo come molto
affascinante e vicino a gente “moderna” risulti il cardinale Guillame Lafonte.
Nella costruzione degli spazi e dei luoghi, Filippi dà
il massimo, ricostruendo antichi luoghi e civiltà risalenti al 1500. In questo
aspetto si evince la voglia di ricerca e documentazione storica dell’autore,
molto preparato anche nell’utilizzo della terminologia dell’epoca.
Un noir storico dunque che affascinerà sicuramente gli
amanti di questa sotto-categoria thriller, ma che potrà sicuramente interessare
anche gli amanti del thriller classico.
TRAMA ORIGINALE: Anno del Signore 1503. Nel castello di Gorizia un mercante veneziano viene trovato strangolato nella sua stanza. Il gastaldo di Gorizia vuole fare luce sul delitto e incarica dell'indagine Tiberio di Castro, speziale romano in esilio. Affiancato dalla figlia della vittima, l'affascinante e colta Isabella, e da un misterioso frate, Tiberio inizia un'indagine che lo porta sulle tracce di un'antichissima civiltà. Per dare giustizia alla vittima e recuperare il prezioso manoscritto, lo speziale dovrà fronteggiare le incursioni dei turchi e sconfessare falsi demoni, in un'avventurosa fuga lungo le coste dell'Istria fino alla Repubblica di Venezia. Nel frattempo a Roma muore il papa maledetto, Alessandro VI, e una forza oscura prepara la strada al compimento di un'inquietante profezia.
AUTORE: Luca Filippi
EDITORE: Leone
NAZIONE: Italia
ANNO: 2013
PAGINE: 343
Grazie mille della attenta lettura e della bellissima recensione!
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