Voto 4. In quest'era iper-tecnologica uno dei killer/mostri più temibili "potrebbe" essere Smiley.
Per chi ancora non lo conoscesse ecco una breve presentazione:
Smiley, oltre ad essere la più semplice delle emoticon, è anche una strana entità che compare se invocato durante una viedeo-chat. Se scrivete per tre volte al vostro interlocutore: L'ho fatto per il lulz (divertimento), Smiley come per magia apparirà nel vostro schermo, quindi alle spalle del soggetto con cui stavate chattando. L'ingresso in scena di Smiley sarà poco pacifico ed anzi armato di coltello a serramanico sgozzerà il povero malcapitato.
Per evitare questo spettacolo orrendo, basterebbe non chattare più, utilizzando internet come mezzo informativo o al massimo per metter su un blog.
Ma l'uso principale che viene fatto di internet da parte dei giovanotti d'oggi è la chat. In Usa poi i collegiali sono più spregiudicati e meno timidi, preferendo le video chat ai semplici messaggini su Whatsapp o Facebook.
Non potendo scollegarsi da internet e chat varie, l'unico rimedio è quello di affrontare Smiley.
Uscito in Italia il giorno di Halloween, Smiley è un thriller-horror che cerca di metter in cattiva luce l'uso eccessivo di chat per la socializzazione; o almeno questo potrebbe essere una sorta di messaggio implicito.
Messaggio che si perde un pò all'interno di una storia con molti buchi di sceneggiatura. Un lavoro abbastanza acerbo quello del giovanissimo (classe '88) Michael J. Gallagher.
Si parte infatti dal classico mostro horror evocato da un gruppo di giovani, ai problemi psicologici della protagonista. A guidare lo spettatore sarà Ashley (Caitlin Gerard), che ci viene presentata nel momento in cui fa il suo ingresso nel mondo del collage.
Dopo alcune incursioni sul web di Smiley; l'attenzione sarà spostata nettamente su Ashley, ragazza turbata dal suicidio di sua madre.
I vuoti sceneggiativi vengono colmati dagli incubi di Ashely, ossessionata da Smiley più degli altri amici collegiali.
L'intento è quello di creare dei dubbi allo spettatore sulla reale esistenza di Smiley, il quale potrebbe essere un brutto scherzo della mente di Asley.
La recitazione è abbastanza mediocre, rendendo poco credibile tutta la storia.
Possibile spoiler
"Salva" un pò la situazione il finale che punta su un thriller alla Nickname Enigmista, abbandonando o rimandando il genere horror e quel terribile sorrisino di Smiley :)
USCITA CINEMA: GENERE:Horror REGIA: Michael J. Gallagher SCENEGGIATURA: Glasgow Phillips, Michael J. Gallagher ATTORI:Caitlin Gerard, Melanie Papalia, Shane Dawson, Andrew James Allen, Roger Bart, Keith David, Toby Turner, Michael Traynor
E' abbastanza scarso come horror/thriller ma ho visto anche di peggio, "vedi" Nero Italiano :D un punto in più l'ho dato per il finale, ma nel complesso c'è poco da salvare
eh eh sei stato troppo gentile...il significato di lulz l'ho trovato sul sito del film..anche perchè mi pareva di essermi perso qualcosa nella visione...
Sei stato anche troppo buono a trovare anche qualche significato XD
RispondiEliminaMi sono sforzato davvero tanto :D l'idea poteva essere pure buona, ma lo sviluppo è pessimo
Eliminaniente, alla fine anche te. E incredibilmente, te che hai sempre un voto/un voto e mezzo più basso di me qui sei stato persino più alto.
RispondiEliminala cosa comica è la versione italiana dove non è stato nè tradotto nè spiegato cosa significasse Lulz
E' abbastanza scarso come horror/thriller ma ho visto anche di peggio, "vedi" Nero Italiano :D
Eliminaun punto in più l'ho dato per il finale, ma nel complesso c'è poco da salvare
come mai un voto così alto per un tale aborto???
RispondiEliminaper me è da voto 2 o anche 1
Ma l'idea del mostro della chat non era male, il finale alla Nickname neanche...il resto decisamente da buttare
Eliminaeh eh sei stato troppo gentile...il significato di lulz l'ho trovato sul sito del film..anche perchè mi pareva di essermi perso qualcosa nella visione...
RispondiEliminaIo su Yahoo Answer :D
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