Io Giovanni Crollio, ho provato ciò che per secoli i poeti hanno solo intuito: il cuore è il più nobile degli organi, da lui dipendono tutte le attività, da lui proviene la forza.
In realtà questa citazione conclude il romanzo di
Daniele Derossi:
Nel cuore dell'anatomista.
Frase però che ben si adatta a descrivere questa storia, in cui assumono grande importanza il protagonista principale ed il determinato periodo storico.
Il lettore si ritroverà catapultato infatti intorno al 1500, anno in cui il progresso medico-scientifico era ancora scarso e ci si basava sulle scoperte di
Galeno, il quale aveva compiuto esperimenti soprattutto sugli animali e sui saperi tramandati dai greci.
Un ambientazione storica importante che ci consentirà di comprendere lo sviluppo e le scoperte relative al nostro corpo ed al suo funzionamento.
Elemento di maggior studio senza ombra di dubbio sarà il cuore, organo portante e vitale.
Questo aspetto del romanzo ricoprirà la parte centrale e finale de
Nel cuore dell'anatomista.
Prima di arrivare al "cuore" della questione, il lettore dovrà affrontare
un bel romanzo di formazione. Conosceremo infatti dettagliatamente Giovanni, figlio maschio ormai inaspettato dopo le molte sorelle. Cresce con suo padre il Dr. Crollio, esperto di erbe medicinali, sua sorella Annamaria una sorta di mamma-balia e Coppelius uomo di cultura.
In questa fase, siamo in presenza di un Giovanni nettamente immaturo, spaventato dal sangue e che cerca di trovare una strada per la sua vita.
La seconda fase ci mostrerà un Giovanni ragazzino, partito alla volta di Padova da sua cugina Flora. Qui, il protagonista svilupperà i suoi istinti sessuali e intraprenderà la difficile carriera di aspirante medico. Importanti in questa fase saranno i co-protagonisti: Heinrich, amico più grande di Giovanni; Corvinus (medico all'avanguardia) e sua moglie Tullia ed infine Aurora, prima donna di Giovanni.
Dopo questo percorso davvero gustoso, fatto di mille espedienti, situazioni divertenti, giungeremo all'ultima fase del romanzo: quella "medico-scientifica".
Nel cuore dell'anatomista si rivela dunque un romanzo ben architettato, ogni cosa sembra essere dosata in maniera giusta.
Il romanzo è un organismo quasi perfetto come il corpo umano, ogni organo/elemento è posizionato correttamente: ambientazione storica, personaggi approfonditi e ben caratterizzati, nozioni tecnico scientifiche di una notevole importanza per la conoscenza di noi stessi. A mancare, forse, è la parte noir che giunge nelle battute conclusive della storia, forse poteva essere anticipata di qualche capitolo per dare un'altra sfumatura a quello che si rivela sostanzialmente un romanzo di formazione ed informazione.
P.S. date un'occhiata al sito ufficiale:
http://www.nelcuoredellanatomista.com/index.php, molto ben fatto e curato.
TRAMA: A poco più di 16 anni Giovanni lascia Serana, villaggio dell'alta vai Susa, per studiare medicina a Padova. All'università assiste con passione alle lezioni di Vesalio, il più grande anatomista del Cinquecento, e diventa assistente di Corvinus, un medico spregiudicato e brillante che ha rinunciato alla vita accademica per dedicarsi a esperimenti poco ortodossi. Tra autopsie di corpi rubati nei cimiteri e dissezioni per svelare il funzionamento del cuore umano, si compie anche l'educazione sentimentale di Giovanni che, a casa del maestro, si innamora di Aurora, una cortigiana muta. E l'inizio di una rocambolesca avventura nei segreti della scienza e nelle malie dell'amore. Per sopperire al continuo bisogno di cadaveri, Giovanni e Corvinus si arruolano come chirurghi militari. Sullo sfondo degli assedi e battaglie che sconvolgono l'Italia del 1500, si intrecciano macabri esperimenti scientifici e furori bellici. Quando Giovanni tornerà a casa, il suo sapere sarà giunto al culmine, come gli eventi preannunciati e preparati dalla sua ingenuità esistenziale e dalle sue pericolose scelte di vita. Un romanzo di iniziazione, originale e anomalo, ironico e focoso come un balletto di satiri, svagato e irriverente come una novella rinascimentale.
AUTORE: Daniele Derossi
EDITORE: Bompiani
NAZIONE: Italia
ANNO: 2013
PAGINE: 324
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