Dopo il promettente Redempion - Identità nascoste, lo sceneggiatore-regista Steven Knight torna sul grande schermo con Locke, in uscita il 30 Aprile.
Locke racconta la storia di un uomo; in una corsa contro il tempo di 90 minuti carichi di tensione. Ivan Locke ha la famiglia perfetta, un lavoro da sogno, e l’indomani segnerà il coronamento della sua carriera. Ma una telefonata lo costringerà a prendere una decisione che metterà tutto a rischio.
Questa la sinossi completa del film:
“La differenza tra mai e una sola volta è abissale. La differenza tra mai e una sola volta è la differenza tra il bene e il male.”
Ivan Locke (Tom Hardy) ha lavorato sodo per costruirsi la sua vita. Stanotte quella vita gli crollerà addosso. Alla vigilia della sfida più grande di tutta la sua carriera, Ivan riceve una telefonata che scatenerà una serie di eventi dagli effetti catastrofici per la sua famiglia, la sua carriera e la sua anima. Diretto dall’acclamato filmmaker Steven Knight e arricchito da un’indimenticabile interpretazione di Tom Hardy, LOCKE rappresenta un’esperienza cinematografica unica, che avvolge letteralmente lo spettatore, catapultandolo all’interno della macchina, accanto al protagonista.
Tom Hardy è Ivan Locke, e il film è ambientato quasi interamente in una macchina. Quello di Ivan è l’unico volto che vediamo; gli altri personaggi sono le voci all’altro capo delle sue telefonate, a volte arrabbiate, a volte divertenti, spesso sconvolte. Lo sfondo è quello ipnotico delle luci dell’autostrada, che illuminano il volto di Ivan, i demoni contro i quali combatte e le scelte che fa.
L’idea di base nasce da una serie di test con la macchina da presa che Knight aveva svolto per Redemption-Identità Nascoste, per i quali aveva girato dall’interno di una macchina in
movimento utilizzando una mdp ‘Alexa’. “Era affascinante,” rammenta Knight del filmato. “Le città e le strade di notte sono bellissime, potevo stare a guardarle per ore. E quindi ho iniziato a chiedermi se fosse possibile raccontare una storia che si svolgesse interamente in un veicolo.”
LOCKE è un film drammatico e avvincente che racconta come la vita di un uomo viene sconvolta irrimediabilmente nel corso di una notte, mentre si reca in macchina da Birmingham a Londra. Mentre guida, Ivan compie una serie di telefonate devastanti a sua moglie Katrina (Ruth Wilson) e ai suoi due giovani figli (Tom Holland e Bill Milner). Ivan deve anche fare i conti con le chiamate di Bethan, la donna che era stata sua assistente mesi prima, oltre che con una serie di telefonate di lavoro, tra cui quella del suo capo Gareth (Ben Daniels), che lo licenzia, anche se controvoglia, e del suo leale collega - Donal (Andrew Scott), del quale Ivan ha bisogno per finire il suo lavoro e sovraintendere un’importantissima
consegna di cemento.
“Volevo che fosse una sorta di tragedia ordinaria,” spiega Knight. “Si tratta di un uomo ordinario a cui capita qualcosa di ordinario. Non è un inseguimento di macchine o un’invasione aliena. Ma per tutti quelli coinvolti rappresenta un’enorme tragedia.”
Knight non ha mai avuto nessun altro in mente per il ruolo di Ivan Locke, a parte Tom Hardy, la cui performance finemente calibrata ha premiato questa fiducia.
“Tom è una di quelle persone che non appena appaiono sullo schermo attraggono tutti gli occhi su di sé,” spiega Knight. “La gente vuole entrare nella sua testa. E’ davvero bravo a esprimere la complessità di una reazione e di un’emozione. E’ eccezionale.”
LOCKE è la storia della costruzione di un edificio e della distruzione di una vita. Knight voleva che il suo protagonista fosse un uomo assolutamente ordinario a cui capita qualcosa. “Il film analizza il modo in cui un errore, se così lo si può definire, possa portare alla distruzione totale di una vita,” spiega Knight. “Per me questa era un’analogia di un edificio, della distruzione, della demolizione. Mi piaceva l’idea che questo uomo normale facesse un lavoro così solido e concreto.”
Questo post è un puzzle del pressbook ufficiale di Locke, fornitomi gentilmente da Mosaicoon.
Non vedo l'ora! Dicono che il protagonsita sia formidabile ;)
RispondiEliminaAssolutamente da vedere e, se possibile, in lingua originale!
RispondiEliminaNe parlerò domani da me :)