Recensione Prima di uccidere
Lo scrittore tedesco Marc Raabe, direttamente sponsorizzato da Sebastian Fitzek, sembra aver preso la mano per la scrittura thriller, dopo Il sezionatore ecco apparire nelle nostre librerie Prima di uccidere, dalla copertina molto simile al primo romanzo.
Se entrare nella schiera degli "scrittori famosi" è un'impresa assai ardua, confermarsi ai massimi livelli è ancora più difficile, data l'enorme concorrenza.
L'esordio di Raabe è stato davvero buono con un thriller in grado di saper appassionare il lettore. Anche Prima di uccidere presenta una trama accattivante degna dunque di approfondimenti.
TRAMA: Laura Bjely, una ragazza tedesca, è in Costa Azzurra con degli amici, quando improvvisamente si perdono le sue tracce. Jan, un amico da sempre innamorato di lei, ritrova il suo smartphone in auto: c'è un filmato confuso ma inquietante, girato poco prima che Laura sparisse. Jan non crede affatto, a differenza degli altri, che Laura si sia allontanata volontariamente. Quando, dopo poco, torna a Berlino, prova infatti a cercarla, ma invano. A convincerlo che sia in grave pericolo è l'agghiacciante scoperta, nel congelatore della propria casa, del cadavere della sua vicina. Sulla sua fronte, un messaggio scritto con il sangue: "non Laura". A quel punto non è più solo Laura a trovarsi nei guai, lui stesso lo è... Deciso a rintracciarla a ogni costo, si scontrerà con brandelli di un passato che lo metteranno di fronte a un abisso di follia e malvagità.
Voto 6. Curiosissimo di approfondire quasi il 90% dei romanzi thriller, ho deciso di dedicarmi a questa lettura per via anche del buon effetto che mi aveva fatto Il sezionatore.
Prima di uccidere ha una buona partenza, non si perde in tanti "giri di parole" e ci immerge nella situazione presentataci dalla quarta di copertina.
Quattro ragazzi in vacanza sulla Costa Azzura: Jan e sua sorella Katy accompagnata dal suo amico Greg e da Laura, ragazza da affibiare a suo fratello.
Jan infatti sta attraversando un brutto periodo dopo la perdita del lavoro causato dalla cessione dell'azienda da parte di suo padre.
La vacanza rilassante come nei più classici dei copioni si trasformerà in un incubo ad occhi aperti: Laura verrà rapita lasciando in dote al resto del gruppo il suo cellulare. Jan sarà accusato dell'omicidio di una ragazza ritrovata nella sua abitazione con la scritta: Non Laura.
Fin qui, ammetto che Prima di uccidere mi stava convincendo abbastanza, con scenari inimmaginabili che si potevano aprire: Jan eroe ma nel contempo braccato dalla polizia; Laura alle prese con uno psicopatico.
Poi però, Marc Raabe decide di intraprendere un percorso "famigliare" concentrando il suo romanzo su problemi del passato irrisolti che ritornano a infestare le vite dei protagonisti, un po' come accadeva nel suo Il sezionatore.
La situazione si stabilizza diventando una sorta di inseguimento a tre, con co-protagonisti che fanno e disfanno a proprio piacimento.
L'andamento generale è abbastanza prevedibile: pochi scossoni, pochi colpi di scena nonostante il ritmo regga bene e l'action renda fluida la lettura.
Bisognerà aspettare il terzo romanzo per comprendere "l'affidabilità" di Marc Raabe...
AUTORE: Marc Raabe
EDITORE: Newton Compton
NAZIONE: Germania
ANNO: 2014
PAGINE: 335
Ho il sezionatore ma non l'ho ancora letto...spero di far fuori un po' di arretrati nella vacanze!!! :)))
RispondiEliminaCaspita la trama di questo sembrerebbe bellissima...peccato!
E lo spero anch'io, ma ci vorrebbe una vacanza di 12 mesi :D
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