Recensione Il messaggero dell'alba
Scrivere un libro è uno
dei sogni nel cassetto di molti. Un’esperienza individuale ed introspettiva in
cui il soggetto ci mette corpo ed anima per esprimere sentimenti, emozioni,
sensazioni.
Ma, come si dice in
gergo ormai: “Uno su mille ce la fa”. I restanti 999 devono vedersi delle porte
chiuse, delle email non risposte, delle proposte poco lusinghiere a pagamento,
o nel peggiore dei casi critiche svilenti e che simbolicamente ammazzano.
La scrittrice Francesca
Battistella conosce ormai da tre romanzi questo mondo fatto di disillusioni,
soprattutto. Lei è una che ce l’ha fatta grazie alla sua bravura e alla casa
editrice napoletana Scrittura & Scritture.
Nel suo nuovo romanzo
Il messaggero dell’alba, Francesca Battistella incentra la sua storia proprio
su questo mondo spietato, in cui i sogni si scontrano con una realtà tosta,
poco propensa a lanciare nuovi “talenti”.
Uno dei protagonisti
del romanzo è la letteratura, la quale accomunerà l’avventura di tutti i
protagonisti in carne ed ossa de Il messaggero dell’alba.
Quattro scrittori sono
morti. Il modo in cui sono stati ammazzati fa presagire che la mano sia unica.
Ad Enrico ed alla sua fidanzata-collega nonché profiler Costanza il compito di
scoprire motivazioni ed identità del killer.
Gli indizi spingono
verso il mondo della letteratura: uno scrittore deluso?
Nel frattempo
Alfredo
(personaggio già conosciuto nel precedente
La stretta del lupo) lettore amante
dei gialli, proprio come noi, sta organizzando insieme alla sua compagna Angela
una manifestazione letteraria che coinvolge scrittori affermati e giovani
esordienti.
Il messaggero dell’alba
è davvero un romanzo gustoso che molto piacerà agli amanti della letteratura.
Una storia in grado di mostrarci la bellezza ed i retroscena oscuri di un mondo
fatto di sognatori più o meno razionali.
Battistella è ancora
una volta abilissima nella creazione delle atmosfere che sanno divertire e
virare immediatamente sui toni più drammatici. Ottimi anche i personaggi
tratteggiati con pennellate che gli donano anima e corpo.
Francesca Battistella aiuta tutti noi recensori, in quanto ci regala un romanzo assolutamente da promuovere, non facendoci finire nel mirino del killer messaggero in grado di far tacere le lingue biforcute di blogger cattivi.
TRAMA: Roma. Il mondo letterario italiano è sconvolto da una serie di omicidi di scrittori famosi. Ben quattro gli elementi che l'assassino lascia sulle scene dei crimini, ciascuno molto particolare, a cominciare dalla stessa arma del delitto. Un pool investigativo, capitanato da Enrico Marconi, viene subito mobilitato per tracciare il profilo del serial killer. Intanto a Massa Lubrense, Alfredo Filangieri, in attesa dell'arrivo di sua nipote Eugenia e della profiler Costanza Ravizza, viene coinvolto nell'organizzazione di un festival letterario.
AUTORE: Francesca Battistella
EDITORE: Scrittura & Scritture
NAZIONE: Italia
ANNO: 2014
PAGINE: 272
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