Voto 5,5. Il potere dei soldi di Robert Luketic, altro non è che la trasposizione cinematografica del romanzo Paranoia di Joseph Finder.
Quest'ultimo è uno scrittore già conosciuto su questo blog, qualche settimana fa pubblicai infatti la recensione de Il sospettato.
I due prodotti nella loro intima essenza non sono tanto dissimili, incentrandosi su un protagonista braccato da diversi antagonisti.
In questo caso ad essere vittima di una congiura è Adam Cassidy, esperto in software di telecomunicazioni appena licenziato dalla sua vecchia azienda. Per un futilissimo motivo la stessa azienda che lo ha licenziato, ricatterà Adam costringendolo ad un'azione di spionaggio presso l'azienda concorrente.
Il protagonista finirà in un vortice di situazioni e relazioni che lo costringeranno a compiere azioni contro la sua volontà.
Trama e svolgimento elementari per questo thriller spionistico e tecnologico, tutto si mantiene su livelli approssimativi non approfondendo nessun elemento in particolare. Tutte le relazioni e le situazioni poggiano su dei pretesti molto labili. Manca inoltre la cattiveria necessaria soprattutto nelle battute conclusive del film in cui non si rischia nulla.
Sicuramente meglio va con la selezione del cast che può contare su nomi altisonanti, sia per quanto riguarda i personaggi principali che i comprimari.
Un po' freddino Liam Hemsworth nei panni del protagonista molto emozionale, meglio sicuramente Gary Oldman come leader esigente e cattivo. Amber Heard figura bene nel ruolo di bellona senza scrupoli, un po' meno nella sua evoluzione all'interno del film. Da segnalare anche la presenza di Harrison Ford con un nuovo look e le comparsate di Josh Holloway (ex Lost) e Julian McMahon (ex Dawson's Creek).
Nonostante il film sia imperfetto in molti elementi narrativi, non merita una stroncatura netta. Una visione senza troppe pretese la si può dare a questo Potere dei soldi, che retoricamente dimostra come i soldi non fanno la felicità.
DATA USCITA:
GENERE:Thriller
REGIA: Robert Luketic
SCENEGGIATURA:Jason Hall, Barry L. Levy
ATTORI: Harrison Ford, Gary Oldman, Amber Heard,Liam Hemsworth, Josh Holloway, Richard Dreyfuss,Embeth Davidtz, Julian McMahon, Lucas Till
Nonostante la presenza della Heard, e quant'è bella, non m'ispirava. Ci sono pure Oldman e Ford, ma la faccia di minchia del protagonista mi disturba non poco, ahahah :)
Io ho voluto vederlo proprio per capire come se la fosse cavata il giovanotto in ruoli diciamo un po' più impegnati di quello a cui eravamo abituati con lui. Dai, non da buttare alla fine. Film da vedere una volta e basta ma comunque godibile in alcune sequenze...
Nonostante la presenza della Heard, e quant'è bella, non m'ispirava. Ci sono pure Oldman e Ford, ma la faccia di minchia del protagonista mi disturba non poco, ahahah :)
RispondiEliminaSe non lo vedi non ti perdi niente, a parte la Heard :P
EliminaIo ho voluto vederlo proprio per capire come se la fosse cavata il giovanotto in ruoli diciamo un po' più impegnati di quello a cui eravamo abituati con lui. Dai, non da buttare alla fine. Film da vedere una volta e basta ma comunque godibile in alcune sequenze...
RispondiEliminaNon ho gradito il finale eccessivamente buonista, quando ci sono gli happy ending non sono mai contento :D
Eliminaanche se c'è amber heard, mi sa che me lo perdo tranquillamente...
RispondiEliminaSe te lo perdi non ti perdi niente :)
Eliminami manca e certo la tua recensione , come dire, tiepida, non invoglia al recupero ...
RispondiEliminaNiente di che, un film tralasciato un po' da tutti a quanto vedo :)
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