Voto 5. Michael Mann nel corso della sua carriera da regista ho mostrato di sapersi destreggiare egregiamente, narrando scorci di mondi abbastanza oscuri.
Da Manhunter a Heat - La sfida, arrivando a Collateral e Nemico pubblico. Pellicole di spessore e d'autore dunque, quasi mai banali e soprattutto corpose dal punto di vista del minutaggio e dei contenuti.
Nonostante la veneranda età (72 anni), Michael Mann decide nel suo ultimo lavoro di esplorare le insidie della modernità, nascoste soprattutto nella rete. Nasce così Blackhat, un cyber thriller, in cui il nemico si nasconde dietro ed attraverso i pc, in grado di manipolare l'economia mondiale e/o di provocare attacchi terroristici.
Così quando esplode una centrale nucleare ad Hong Kong e un attacco informatico mette al tappeto la borsa di Chicago, l'unico rimedio per colmare questa devastante crisi è quella di affidarsi ad un hacker professionista.
Il soggetto corrisponde all'identità di Nick Hathaway, un hacker detenuto per diverse truffe informatiche. Per interpretare questo ruolo non viene scelto uno sfigatello nerd, bensì Chris Hemsworth, l'antitesi dell'hacker modello, in virtù proprio del suo fisico prorompente adatto più che altro per i supereroi classici.
Hemsworth in questo caso dovrà essere un supereroe in abiti civili, in grado di salvare il mondo dai disastri del nuovo millennio.
La scelta dell'attore di Thor ha sicuramente il pregio di rendere appetibile questa pellicola per i diversi mercati cinematografici, che altrimenti non avrebbero importato Blackhat dai contenuti molto sofisticati.
Nonostante la tecnologia sia nelle mani di tutti, i concetti estremamente tecnici sono in mano a pochi esperti, così come la decriptazione di quei codici alfanumerici che spesso compaiono nei film cibernetici.
Proprio con computer e codici si apre Blackhat che ci conduce nel cuore del problema. Dato il fisico del protagonista, pc e codici nel corso del tempo cederanno il passo a inseguimenti e sparatorie. Nonostante l'elemento action, Blackhat è un film che non ingrana mai e attraverso un plot molto prevedibile si conduce stancamente (dopo più di due ore) all'epilogo...
DATA USCITA:
GENERE:Azione, Drammatico, Thriller
REGIA:Michael Mann
SCENEGGIATURA:Michael Mann, Morgan Davis Foehl
ATTORI:Chris Hemsworth, Viola Davis, John Ortiz,William Mapother, Leehom Wang, Manny Montana,Ritchie Coster, Holt McCallany, Jason Butler Harner,Spencer Garrett, Wei Tang, Brandon Molale, Yorick van Wageningen, Archie Kao
Che flebo di film, e meno male che è un action. :) Un thillerino scialbo con una delle peggiori sceneggiature degli ultimi tempi... e pure il protagonista ci mette del suo.
Secondo me vi siete fatti troppo condizionare da Hemsworth. Se ci fosse stato Bale o Tom Hardy non credo che le valutazioni sarebbero state così basse. Parliamo di uno dei film tecnicamente più impressionanti degli ultimi anni.
Che flebo di film, e meno male che è un action. :)
RispondiEliminaUn thillerino scialbo con una delle peggiori sceneggiature degli ultimi tempi... e pure il protagonista ci mette del suo.
Ho riletto la tua recensione e la sottoscrivo alla grande...
EliminaSecondo me vi siete fatti troppo condizionare da Hemsworth. Se ci fosse stato Bale o Tom Hardy non credo che le valutazioni sarebbero state così basse.
RispondiEliminaParliamo di uno dei film tecnicamente più impressionanti degli ultimi anni.
No Ford giuro di essermi annoiato a morte, non vedevo l'ora finisse. Forse Hemsworth era addirittura la cosa migliore...
Eliminanon condivido neanche una parola di quanto hai scritto....ma talvolta succede :) per me fino ad ora è il migliore della stagione...
RispondiEliminaA giorni dalla visione continuo a non provare rimorsi o ripensamenti per quello che ho scritto :P mi son annoiato tanto durante la visione...
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