Seconda edizione per il festival letterario Tutti i colori del libro - città di Frosinone 26-28 giugno 2015
Due attesissime anteprime nazionali con Maurizio de Giovanni e Marilù Oliva. Tra gli ospiti Paolo Giordano, Mario Sconcerti, la street art di Alice Pasquini…
La Sala Consiglio della Banca Popolare del Frusinate ha ospitato la presentazione della seconda edizione del festival Tutti i colori del libro – città di Frosinone. Erano presenti il Presidente della Banca Popolare del Frusinate, Domenico Polselli, il presidente dell’associazione che organizza l’omonimo festival, Stefano Pizzutelli, gli assessori comunali (cultura e centro storico) Gianpiero Fabrizi e Rossella Testa. “Oltre venti gli autori che parteciperanno alla manifestazione che si aprirà venerdì 26 giugno – ha detto Polselli - Ci saranno ben due anteprime nazionali, con Maurizio de Giovanni e Marilù Oliva, motivo di prestigio: Frosinone è stata scelta da autori e da case editrici per presentarsi ai lettori, è un regalo fatto alla nostra provincia, così ricca di arte, storia e tradizioni. La Banca Popolare del Frusinate considera fondamentali la cultura e la promozione della lettura. Il festival è un’iniziativa importante per il nostro territorio”. Pizzutelli ha sottolineato come “dal 26 al 28 giugno sfileranno a Frosinone ospiti di grandissimo livello”, mentre gli assessori Fabrizi e Testa hanno spiegato che l’amministrazione di Frosinone ha creduto subito in questa manifestazione.
Il festival
Si comincia venerdì 26 con 'Io sono memoria', libro frutto di un concorso letterario riservato agli studenti di scuola superiore, per poi passare aMarco Peano, editor al suo primo romanzo (“L’invenzione della madre”, minimum fax), tra i debutti più attesi nel panorama della letteratura italiana. Con lui il giornalista Rai e attuale segretario di Stampa Romana, Lazzaro Pappagallo.
Spazio poi a due anteprime nazionali. Interverranno Marilù Oliva (con “Lo zoo”, Elliot), già finalista al Premio Scerbanenco, e Maurizio de Giovanni(“Anime di vetro”, Einaudi: il nuovo Ricciardi arriverà fresco di stampa a Frosinone) probabilmente lo scrittore noir più noto in Italia e i cui protagonisti dei romanzi vedremo presto in tv in due fiction Rai.
Nella giornata di sabato attenzione particolare alla street art con la presenza in città di Alice Pasquini, che ha lasciato 'traccia' in numerose città del mondo e lo farà anche a Frosinone. Finita la sua performance dialogheranno con lei Sabina de Gregori, scrittrice e finalista al Premio Francesco Alziator, e Loredana Rea, storica dell'arte e docente dell'Accademia.
Sabato spazio anche a Roberto Paolo (“Il caso non è chiuso. La verità sull’omicidio Siani”, Castelvecchi), giornalista napoletano che avrà in Maurizio de Giovanni un 'presentatore' d'eccezione.
Nel pomeriggio si prosegue con Vins Gallico, quest'anno nella dozzina del Premio Strega con “Final cut” (Fandango), e con lo spagnolo Marcos Giralt Torrente (che presenterà “La fine dell’amore” Elliot), già vincitore del Premio Strega Europeo. Serata con Francesca d'Aloja, attrice di cinema e teatro, regista e autrice di documentari, oltre che scrittrice: "Anima viva" (Mondadori) il suo ultimo libro. Chiude Mario Sconcerti, tra i giornalisti sportivi più noti in Italia ed editorialista di Sky Sport con “Storia del gol. Epoche, uomini e numeri dello sport più bello del mondo” (Mondadori).
Domenica appuntamento in mattinata con Paolo Roversi (“Solo il tempo di morire”, Marsilio), esponente del cosiddetto noir metropolitano, giornalista, sceneggiatore della serie tv Distretto di polizia e quest'anno tra i finalisti al Premio Bancarella.
Nel pomeriggio il fantasy di Leonardo Patrignani con “There” (Mondadori), scrittore, musicista e doppiatore. Autore della trilogia Multiversum, è già vincitore del Premio Book of the Year. Spazio poi adAntonella Ossorio, autrice napoletana già vincitrice del Premio Elsa Morante Ragazzi che presenterà “La mammana” (Einaudi).
La nuova letteratura italiana protagonista nel pomeriggio con Vanni Santoni, scrittore e giornalista del Corriere della Sera, autore di "Muro di casse" (Laterza), insieme a Violetta Bellocchio, Claudia Durastanti, Vincenzo Latronico, Rossella Milone e Giuseppe Zucco, giovani ma già affermati scrittori di un'antologia che racconta 'storie di questo tempo', "L’Età della Febbre" (minimum fax).
Serata con Paolo Colagrande (“Senti le rane”, Nottetempo), scrittore e avvocato, già vincitore del Premio Campiello nella sezione opera prima e quest'anno finalista per lo stesso premio.
Si chiude con Paolo Giordano. Fisico e scrittore, vincitore con il libro "La solitudine dei numeri primi" del Premio Campiello opera prima e del Premio Strega, di cui è stato il vincitore più giovane. Dal libro, venduto in più di un milione di copie, è stato tratto un film presentato alla Mostra del cinema di Venezia. A Frosinone presenterà “Il nero e l’argento” (Einaudi).
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