News: Acque marce, il nuovo noir di Francesco Ferracin

Mestre, 2012. Due giorni che cambieranno la vita di tutti...

Tra i regolamenti di conti della malavita slava e le torbide notti brave dei liceali locali, tra pornografi e filosofi, la violenza sembra essere l'unico linguaggio e l'unica soluzione per questi personaggi insospettabilmente uniti nei dettagli più turpi delle loro vite.

Per Giovanni, Tony, Marina e la Marghe è arrivato finalmente il giorno del concerto dei MUCC, la band giapponese per la prima volta in Italia. Eppure, è un traguardo quasi irraggiungibile: di mezzo c'è l'interrogazione col prof Burani per finire l'anno; un salto al locale di lap-dance più equivoco della zona; un festino maledetto e la resa dei conti col proprio mentore. 

Anche Sergej, infallibile killer ucraino, deve affrontare la battaglia decisiva di una guerra cui ha sacrificato tutto mentre un'altra vita, forse, balugina all'orizzonte; invece Lucianone, folgorato da una morte bianca che gli pesa sulla coscienza, cerca di espiare decenni di sfruttamento delle sue "lolitine" dell'est, ma Doro e Monika hanno altri piani… 

Per gli amanti dei noir cupi e terribilmente realistici, soprattutto nel peggio; per gli amanti dei romanzi che scavano nella fanghiglia della provincia senza fermarsi di fronte allo schifo, anzi; per gli amanti delle storie dove non si salva nessuno (la vita, hai presente?)… Acque marce di Francesco Ferracin è la lettura perfetta.


Francesco Ferracin (Venezia, 1973) si occupa di scrittura, sceneggiatura e produzione cine-teatrale. Collabora con numerose riviste italiane (UOMO VogueVogue ItaliaCASA Vogue) e internazionali (FACES, WE Magazine e WE Men di Hong Kong, The Economic Observer di Pechino). Nel 2004, con la produttrice americana Beth Sanders, fonda a Londra la Silk and Steel Production Ltd  Nel 2008, in collaborazione con la Biennale di Venezia, ha ideato, scritto e co-prodotto il film a segmenti Uneternal City, presentato alla 65a Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2010 co-sceneggia Handel, il nuovo film di Franco Battiato (in produzione). Nel 2013 ha scritto il testo de L’Incubo della Farfalla, melologo per voce recitante, due pianoforti e orchestra con musica di Franco Battiato, eseguito per la prima volta durante il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo.

Nel 2008 esordisce con Una Vasca di Troppo (Fanucci), il primo romanzo di una serie pulp/noir ambientata nella provincia veneta. La short story La Commedia è Finita è stata pubblicata in inglese nell’antologia Venice Noir (Akashic Books, New York), mentre il racconto La Fiducia è uscito in ebook per La Case Edizioni.


Il romanzo si fa leggere con curiosità e divertimento, garanzie queste di una buona stoffa artigianale e di un’innata capacità di costruire strutture solide e quasi sempre plausibili.
Stefano Giovanardi, la Repubblica, su Una vasca di troppo 
Se volete una storia ben congegnata, con gusto cinematografico, ritmo sincopato, sequenze d’azione mozzafiato, in salsa veneta, questo è il libro che fa per voi.
Matteo Strukul, Sugarpulp, su Una vasca di troppo
Duecentoquaranta pagine di provincia italiana, di nevrosi sommerse, di tic medio-borghesi da sfatare. Che inevitabilmente sfumano nel nero della notte, nel thriller serrato, nascosto dietro il ritratto di una realtà cittadina ricca e viziosa.
Matteo di Giulio, MilanoNera, su Una vasca di troppo

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