“Le persone sono come
le vetrate. Scintillano e brillano quando c’è il sole, ma quando cala
l’oscurità rivelano la loro bellezza solo se c’è una luce dentro.”
Guarda dietro di te
è un romanzo ad alta tensione. Chloe si risveglia in quello che sembrerebbe
essere un bunker e non ricorda assolutamente niente. Sa di storia già sentita
eppure i colpi di scena sono dietro l’angolo. Uno dietro l’altro. Ogni persona
che circonda la protagonista è un possibile sospettato, guardare la realtà
attraverso gli occhi di chi si ricorda di lei è difficile e surreale. Non è al
sicuro e quella sensazione di frustrazione, paura e ansia, accompagna il
lettore pagina dopo pagina mentre la domanda resta sempre la stessa: chi l’ha
ridotta in quel modo? Come quando si gioca a Cluedo partono le ipotesi. Sarà
stata la sua amica Sara? Il suo collega Jordan o il suo perfetto maritino? Sibel Hodge un po’ è riuscita a mettere la
pulce nell’orecchio ma quando la risposta risultava palese un colpo di scena fa
ritornare il lettore sui propri passi, depistandolo dalla ipotesi iniziale. Un
bel thriller non c’è che dire.
I personaggi sono stati delineati a regola d’arte,
soprattutto Chloe e Liam, i due protagonisti. È grazie a loro se la trama ha il
suo fascino e porta ognuno a chiedersi se nella vita vera la vittima riesca a
farcela e non finisca col restare intrappolata nella recita di uno psicopatico,
qual è Liam. Mi sarebbe piaciuto vedere sviluppati anche la migliore amica
della protagonista e lo stesso Jordan, collega della stessa.
Lo stile della Hodge è fluido e la narrazione coinvolgente,
nonostante qualche colpetto prevedibile non sono riuscita a staccare gli occhi
di dosso dalla lettura e questo significa molto. Il suo prodotto non è
perfetto, ma sono quelle imperfezioni a renderlo comunque unico. Una sfida tra
la miriade di romanzi thriller esistenti oggigiorno. Non sarà arrivata prima,
ma il suo “Guarda dietro di te” merita una speciale menzione in classifica.
Chloe Benson si risveglia improvvisamente in una sorta di
caverna sotterranea, legata e imbavagliata, senza sapere come è finita laggiù,
chi l’ha rapita e perché.
Fortunatamente riesce a scappare, ma una volta tornata a
casa si rende conto che l’incubo è tutt’altro che finito. Chloe, infatti, non
ricorda nulla delle settimane che hanno preceduto il suo rapimento, e le
persone intorno a lei, quelle che dovrebbero aiutarla a recuperare la memoria,
non prendono sul serio ciò che le è accaduto. Nessuno sembra crederle: né la
polizia, né i medici, né tantomeno suo marito Liam… e alla fine anche Chloe
comincia a dubitare di se stessa. Ma c’è qualcosa di strano nella storia che
continuano a raccontarle, molti dettagli non combaciano e le impediscono di
sentirsi davvero al sicuro. Chloe è certa che qualcuno sta osservando ogni sua
mossa, e se vuole davvero uscire da quell’incubo, sa che dovrà ripercorrere le
tappe della sua vita e cercare cosa si nasconde in quel buco nero che ha
inghiottito il suo passato. Ma non è semplice cercare la verità quando non sai
di chi fidarti.
AUTORE: Sibel Hodge
EDITORE:
Newton
Compton Editori
NAZIONE: Italia
ANNO: 2016
PAGINE:
318
Anaelle Hailey
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