«Charlotte Link non sbaglia un colpo! Realistico, avvincente, senza una sbavatura: La scelta decisiva non ha una parola di troppo!» Bild am Sonntag
Voleva solo essere d’aiuto.
Non sapeva che la sua decisione gli avrebbe cambiato la vita.
Simon sceglie di passare le vacanze di Natale con i figli, nella casa al mare del padre, cedendo ancora una volta all’ennesima richiesta della ex moglie e mettendo alla prova per l’ennesima volta la pazienza della sua nuova compagna. Non solo: i piani all’ultimo momento saltano, e lui si ritrova da solo in un paese nel Sud della Francia, vuoto, triste e piovoso. Incerto sulle prossime mosse, Simon passeggia sulla spiaggia sotto l’acqua quando si imbatte in un alterco fra due uomini e una giovane donna, Nathalie: disperata, senza soldi, senza documenti non sa dove andare e Simon, quasi suo malgrado, le offre ospitalità. Non sa che questa sua decisione lo farà precipitare in un incubo da cui cercherà di uscire seguendo le tracce, macchiate di sangue che conducono fino a Sofia e a un’altra ragazza: Selina. Sullo sfondo di una Francia ferita, in cui si respira ancora l’odore acre della paura degli attentati, le storie di persone apparentemente lontanissime fra loro, per un incredibile inanellarsi di eventi, si intrecceranno in modo drammatico e inaspettato ai destini di Simon e Nathalie a mille chilometri di distanza, in una Bulgaria povera e disperata.
Avvincente, inquietante, sorprendente, La scelta decisiva è la riconferma dell'indiscusso talento di una delle maggiori autrici di thriller contemporanee.
Charlotte Link, nata nel 1963, è una delle scrittrici tedesche più affermate. In Italia Corbaccio ha pubblicato La casa delle sorelle, La donna delle rose, Alla fine del silenzio, L’uomo che amava troppo, La doppia vita, L’ospite sconosciuto, Nemico senza volto; la trilogiaVenti di tempesta, Profumi perduti, Una difficile eredità; L’isola,L’ultima traccia, Nobody, Quando l’amore non finisce, Il peccato dell’angelo, Oltre le apparenze, L’ultima volta che l’ho vista, Giochi d’ombra, L’inganno (tutti anche in edizione TEA) e il memoir Sei nelle mie parole.
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