Jennyfer
Aaron, o Jenny, se preferite. Un nome, due vite. Un prima, un dopo.
La luce, poi il buio.
Jenny Aaron è cieca ed è
l’affascinante e inarrestabile profiler federale protagonista
di Nero
assoluto,
sorprendente esordio del tedesco Andreas Pflüger, brillante e
pluripremiato sceneggiatore del regista Volker Schlondorff. "Meglio
di Bond" è il verdetto di "Die Zeit" per un thriller
scioccante e intelligente che è al contempo una storia di rinascita.
Pubblicato dalla prestigiosa Suhrkamp con il
titolo originale di Ungültig,
il romanzo, accolto in Germania da recensioni osannanti -
"Tecnicamente perfetto", ha scritto il "Frankfurter
Allgemeine Zeitung" - è già stato venduto in vari paesi
fra cui Francia e Gran Bretagna.
In collaborazione con il Goethe Institut di
Torino, l'autore sarà al
Salone del Libro venerdì 19
maggio (17.30, Spazio Luxemburg) per una conversazione con
Sandrone Dazieri.
Nella
sua vita precedente, Jenny apparteneva alla squadra speciale della
Polizia: mente arguta, combattente esperta, risoluta ed efficiente.
Ora è una profiler e lavora per la Polizia federale. Riesce a
percepire le verità nascoste e a cogliere il non detto fra le
parole: dopo una missione fallita a Barcellona è rimasta cieca. L
́incidente l’ha traumatizzata. Ma quello non era il giorno
peggiore della sua vita, il giorno peggiore della sua vita è oggi.
Barcellona,
cinque anni dopo. Jenny riceve una telefonata: i suoi ex-colleghi di
Berlino hanno bisogno di lei. Boenisch, un assassino condannato
all’ergastolo cui Jenny aveva dato la caccia quando era ancora una
giovane poliziotta, è accusato di aver ucciso la psicologa del
carcere. Ma Boenisch rappresenta solo l’inizio, una pedina sullo
scacchiere di un complotto. Jenny capirà che tutta la sua vita è
stata una preparazione per le 36 ore che seguiranno.
“Quando arriverà la fine,
se ne avrò il tempo,
non voglio chiedermi perché devo morire,
ma sapere perché ho vissuto.”
Andreas
Pflüger, classe
1957, è uno fra i più brillanti sceneggiatori tedeschi. Fra i suoi
lavori, i pluripremiati Der neunte tag
(2004) e Strjke - Die Heldin von Danzig
(2006), per la regia di Volker Schlondorff. Pflüger ha sceneggiato
anche una dozzina di episodi della serie tv tedesca per eccellenza,
Tatort. Nero
assoluto è il suo primo romanzo, un caso
editoriale in Germania.
“Un
libro che ha la stoffa per diventare il thriller tedesco dell’anno.”
Westdeutsche
Allgemeine
“Incredibilmente
avvincente, sorprendente, scioccante, toccante, intelligente.”
Thüringer
Allgemeine
“Ha
la stoffa per diventare un successo mondiale.”
WDR
“Grandioso.”
Deutschlandradio
Kultur
“Raramente
la rinascita di una persona è stata raccontata così bene.”
culturmag.de
“La
profiler cieca s´imbatte di nuovo nell’avversario di tutta una
vita. Una resa dei conti che dura oltre 48 ore – perfetta,
durissima. Pflüger s’intende di azione, e questo è più unico che
raro in Germania.” Jury
der KrimiZeit - Bestenliste
“Si
percepisce costantemente che Pflüger si è calato nella cecità,
documentandosi con approfondite ricerche, ma nello stesso tempo la
tensione è così alta che si trattiene il respiro e alla fine si
pensa solo: ancora!” SRF1
Titolo
originale Ungültig
Traduzione
dal tedesco di Monica Pesetti
Collana:
Gialli tedeschi
P.
293|
euro 13, 50
IN
LIBRERIA DAL 18 MAGGIO
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